Ogni individuo è dotato di alcune doti particolari, una propria “energia” se vogliamo, che però deve essere tenuta costantemente in equilibrio tra il lasciarla fuoriuscire e tenerla sotto controllo perché esso possa esprimere a pieno le proprie potenzialità.
“La potenza è nulla senza il controllo”: uno slogan che la maggior parte di voi avrà sentito almeno una volta nella vita che al suo interno presenta un insegnamento molto forte. Si parla di “potenza” e di “controllo”, due aspetti in netta contrapposizione che però sono insiti in ognuno di noi: due facce della stessa medaglia che solo quando sono entrambe presenti danno forma alla nostra energia. Forse però è meglio partire dall’inizio per rendervi più chiaro il mio punto di vista.
Potenza: risorsa o rischio?
Permettetemi di parafrasare la frase precedente per tentare di spiegarmi meglio: “La potenza è pericolosa senza il controllo”. Questa espressione rende molto meglio quello che è il mio pensiero riguardo la mancanza di controllo, qualunque sia il contesto. Qualsiasi tipo di forza infatti, se lasciata libera di esprimersi senza alcuna limitazione o controllo, non può non provocare qualche tipo di danno. Magari questi sono sottili e non evidenti ad una prima occhiata, ma ci sono e non fanno che aggravarsi ad ogni manifestazione incontrollata di quella “potenza”.
Per fare un esempio banale prendiamo un attaccante che abbia un tiro estremamente potente ma che manchi totalmente di precisione, tanto da non riuscire mai a fare gol per quante volte tiri. Potrebbe sembrare che questo non causi danno a nessuno, ma invece le cose sono ben diverse: per ogni tiro sbagliato l’attaccante sta consumando forze, sprecando tempo e perdendo fiducia. Ben tre effetti negativi che si accumulano costantemente per ogni momento in cui esercita la propria forza senza il necessario controllo. Vi sembra ancora che la potenza sia nulla senza il controllo?
Tutta una questione di controllo
Quindi è chiaro che il controllo è un fattore necessario, che deve essere esercitato in modo da tenere a freno quella forza esplosiva che altrimenti si trasformerebbe in un atto di pura foga distruttiva… però non bisogna nemmeno cadere nell’errore opposto. Esercitare un controllo eccessivo, tale da soffocare del tutto la potenza, significa rinunciare del tutto ad una grande risorsa, ad un qualcosa a nostra disposizione che potrebbe essere invece impiegato in maniera utile.
Come ho detto all’inizio potenza e controllo convivono all’interno di ognuno di noi. Tutti noi siamo dotati di una nostra “potenza”, fatta dei nostri talenti e delle nostre capacità, ed è quando riusciamo a dargli un “controllo”, focalizzandola su un obiettivo tramite la nostra volontà, che riusciamo a dare forma alla nostra energia. Questa può esprimersi in vari ambiti in maniera diversa, come ad esempio il lavoro o la vita privata, ma si tratta sempre dello stesso connubio di elementi: sta a noi riuscire a bilanciarli in modo da averla a disposizione quando ne abbiamo davvero bisogno.
In definitiva è tutta una questione di mantenere un equilibrio costante: lasciarsi andare senza controllo può risultare in un disastro, ma d’altro canto trattenere tutto significherebbe la morte dei nostri talenti.