L’alleanza di cervelli permette di ottenere risultati ottimali e di migliorare l’esperienza imprenditoriale, attraverso una reciproca ispirazione e un arricchimento del singolo e dell’impresa.
Il potere creativo ottenuto da un’alleanza di cervelli è maggiore rispetto a quello del singolo.
Nelle Sacre Scritture, si poteva leggere una frase di Gesù: “Dove due o tre sono riuniti nel mio nome, io sarò con loro.” Da questa parole si può evincere che, da soli, non ci si trova nella condizione ottimale per costruire qualcosa, essendo molto più difficile trovare ispirazione, superare i problemi e mantenere i risultati nel tempo.
Al contrario, quando si è in più di uno, il Signore arriva a dire “ci sono anche io”, dove con la congiunzione “anche” vuole indicare il massimo della forza e della potenza che si ottiene con la collaborazione e che ci permette di condividere le proprie idee e le proprie conoscenze.
Da queste parole ci è facile comprendere come, da più di 2000 anni, viene riconosciuto il valore della collettività, che è un superamento del lavoro individuale, ottenendo risultati migliori attraverso il team.
Collaborare con altri soggetti è come giocare a ping pong: si tira la pallina nella propria metà del campo e la si riceve con una forza maggiorata dall’avversario che ci permette di iniziare un game, una costruzione che altrimenti da soli non sarebbe possibile affrontare.
Bisogna condividere un percorso di progettazione con chi può essere in grado di coglierne la portata e di dare un valore aggiunto.
Quando si ha un’idea da sviluppare in ottica imprenditoriale, bisogna effettuare la ricerca di menti affini, con lo scopo di creare un’alleanza di cervelli.
Nel mio caso, nel 2014 ho intrapreso un percorso che ho progettato fino al 2028 e ho pensato di volerlo condividere con soggetti che fossero in grado di interpretare la mia mission.
Ho deciso di iniziare con un piccolo gruppo di lavoro, per poi andare ad allargare il numero di persone del team , in modo da accrescere in maniera esponenziale la capacità di creazione del singolo.
Come trovare le persone giuste per ottenere un’alleanza di cervelli?
La scelta delle persone con le quali collaborare per ottenere i migliori risultati è di vitale importanza: per la creazione del team non bisogna solo valutare la realtà, i dati concreti, gli studi effettuati e le esperienze precedenti, ma bisogna affidarsi anche all’intuizione, ricercando un’affinità nella personalità e nei valori.
Per fare nascere infatti un vero valore, è necessaria la formazione di un gruppo di lavoro coeso, con soggetti che non siano in contrasto l’uno con l’altro, in quanto “quando all’interno di una cesta c’è una mela marcia, marcisce tutta la cassetta”.
Per la co-creazione bisogna quindi cercare persone che si ispirano costantemente a migliorare, che si aiutino a superare le proprie difficoltà e che arrivino ad un’omogeneità di pensiero, in modo da creare un’impresa fondata su un’alleanza di cervelli che ottenga risultati migliori attraverso il lavoro in team.