La maggior parte della gente si lamenta del suo modo di vivere, ma se tutti guardassero le cose più in prospettiva si accorgerebbero di quanto sono fortunati.
La gente oggi non sa più vivere. Può sembrare una frase forte, ma è vero: l’uomo medio ad oggi non sa vivere con se stesso. Potrete non credermi, ma basta aprire un qualunque quotidiano o fare una ricerca web per capire di cosa parlo. Sempre più persone dicono di essere depresse, scontente, infelici: un vero paradosso secondo me. L’uomo moderno potrebbe essere il più felice di tutti i tempi, se solo guardasse alla sua vita nella giusta prospettiva.
Guardare le cose in prospettiva
Noi adesso ci troviamo a vivere uno dei periodi storici migliori di sempre dall’inizio dell’umanità. Prima che, leggendo questa frase, mi diate del pazzo provate a seguire il mio ragionamento. Per fare un semplice esempio pensiamo al 1850: non esistevano elettricità, auto o riscaldamento. Perfino i nobili, dall’alto del loro titolo, dovevano sottostare a quella che era la condizione di vita del tempo. Pensiamo invece adesso a quella che è la nostra quotidianità: giriamo con lo smartphone, ci sono più auto in giro che pedoni e nei locali troviamo l’aria condizionata. Un bel cambiamento vero?
Quindi se mettiamo in relazione le due cose vediamo subito questo: anche il più ricco degli uomini di allora non possedeva nemmeno il 10% di quanto ha oggi un operaio. Questa non è un’opinione, è un dato di fatto. L’umanità oggi vive molto meglio di quanto non facesse un secolo fa, eppure non facciamo altro che lamentarci. Ci siamo dimenticati cosa vuol dire vivere, quello che davvero è importante.
Dimenticarsi di vivere
La causa di questo modo di pensare è da ricercarsi nella società e nei media. Ogni giorno veniamo bombardati da messaggi e spot che ci dicono che quello che già abbiamo non basta. Veniamo spronati fin da piccoli a non accontentarci mai, a chiedere qualcosa in più anche quando abbiamo già tutto quello che ci serve. Il vero problema però è che noi gli diamo retta.
Non dovremmo ascoltare quello che ci propinano la televisione e i giornali, dovremmo guardare a noi stessi e capire che abbiamo tutto il necessario per essere felici. Cercare costantemente di ottenere il poco che non abbiamo è deleterio per la mente e lo spirito. L’umanità ha già raggiunto un punto in cui il benessere è a portata di mano. Dobbiamo solo rimettere le cose in prospettiva.